Una Famiglia di agricoltori con una passione per le vigne e per i vini, i tanti sacrifici, la sinergia ideale tra terra arte di cantina ed uomo, il giusto equilibrio tra innovazione e tradizione, hanno permesso di realizzare il sogno di riuscire a rappresentare fedelmente la grande tradizione vitivinicola del Taburno. Il fattore umano messo in campo dalla famiglia D’Occhio viene interamente speso per la valorizzare territorio e cultivar.
L’Azienda si estende su una superficie di 18 ettari, tra i comuni di Torrecuso e Ponte, di cui 12 occupati a vigneti esposti a Sud/Est ad un’altitudine di 350 mt s.l.m., tutti ricadenti nell’area della DOCG Taburno e DOP Sannio. Qui la naturalità del processo produttivo, più che un vincolo da rispettare, è il mezzo che consente di esaltare la riconoscibilità dei vini con la consapevolezza che la qualità del vino nasce in vigna, ai vigneti vengono rivolte cure e attenzioni scrupolose seguendo il metodo di lotta integrata, finalizzata alla ricerca delle migliori soluzioni nel pieno rispetto degli equilibri ambientali.